Il Blog per discutere del Volume La Scuola Digitale Bruno Mondaodori Milano 2008 - paolo.ferri@unimib.it

domenica 14 novembre 2010

Convegno Digital Learning


Siete tutti invitati a Cinisello il 18 e 19 novembre, presso
il nuovo Centro di Formazione per insegnanti della Bicocca (Quasi/Universiscuola) al Convegno
Internazionale Digital learning e ai i dieci Workshop "demo" del Nuovo Centro di Formazione degli Insegnato dell'Università. Si parla di One to One, di OLPC, Scuola ...2.0, LIM, Nativi
digitali, Dieta Mediale degli Studenti, con Bottani, Biondi (MIUR), Rivoltella, Calvani, Cerri, Pedrò (OCSE), Battro (OLPC), Cavallo (MIT), Manchester (Maine Uni) e tutto aperto e gratuito per registrarsi per i workshop e al convegno.


https://spreadsheets.google.com/viewform?hl=it&formkey=dFpCX0J5T0lZLS1IeDU5RF80S0w4TkE6MQ#gid=0


Digital Learning - Convegno Internazionale - 18/19 novembre 2010


Sala Consiliare del Comune di Cinisello Balsamo Via XXV Aprile, 4 - Cinisello BalsamoCentro QUA_SI/Universiscuola, Villa di Breme Forno via Martinelli, 23 (ingresso da via Diaz) - Cinisello Balsamo

sabato 2 ottobre 2010

H. Jenkins, Culture partecipative e competenze digitali, Guerini Studio 2010 a cura di P, Ferri e A. Marinelli


Sono lieto di annuciare l'uscita del volume


Culture partecipative e competenze digitali
Media education per il XXI secol
o
Introduzione e cura di Paolo Ferri e Alberto Marinelli

Ecco un sunto del contenuto, chi voglia discutere con noi del volume può farlo anche su Facebook al gruppo Culture Partecipative e competenze digitali



La maggior parte dei ragazzi che usa Internet fa esperienza attiva delle culture partecipative: scrive e condivide post sui blog, elabora prodotti mediali in modalità nuove e creative (fan video, fan fiction), prende parte a community online e social network (Facebook), lavora in gruppo per produrre nuova conoscenza (Wikipedia).
Un numero crescente di studiosi ritiene che queste attività possano favorire l’apprendimento tra pari, lo sviluppo di abilità utili per il lavoro e il pieno esercizio dei diritti di cittadinanza. Ma è trpossibile che queste competenze possano essere acquisite dai ragazzi in totale autonomia, al di fuori di qualsiasi progetto educativo?
Jenkins sostiene la necessità di un indirizzo pedagogico e politico che metta in sinergia la didattica in aula, le attività extrascolastiche e il coinvolgimento delle famiglie affinché a tutti i giovani sia assicurata la possibilità di sviluppare le competenze culturali e le abilità sociali di cui hanno bisogno per affrontare al meglio le sfide del XXI secolo. Nel testo sono, inoltre, raccolti utili spunti ed esempi cui i docenti possono ispirarsi per progettare il lavoro in classe.

lunedì 26 aprile 2010

I contenuti educational della BBC e della RAI a confronto

La BBC Learning ha un infinita serie di LO educational sincronizzati con i programmi delle scuole e noi abbiamo la RAI di Minzolini

venerdì 2 aprile 2010

Inchiesta di Repubblica sulle Università telematiche

Univeristà telematiche un'occasione mancata

Un inchiesta di Repubblica sulle Università telematiche, con una mia intervista, l'unica pubblica la IUL www.iuline.it dove anch'io insegno ha 20 studenti e fatica a sopravvivere ... le altre private circa 12.000 .... dov'è il trucco? L'inchiesta lo spiega http://tv.repubblica.it/palinsesto/2010-04-02/8864





giovedì 25 marzo 2010

Seminario 14 aprile in Bicocca Il Web 2,0 e i Nuovi Media


Università degli Studi Milano Bicocca, P.zza Ateneo Nuovo 1, Mercoledì 14 aprile dalle ore 17.00 alle ore 19.30, U6 AULA 4

In occasione dell’uscita dei saggi:
- P. Ferri, F. Scenini, S. Mizzella, I nuovi media e il web 2.0. Comunicazione, formazione ed economia nella società digitale, Guerini Editore, Milano 2010;
- C. Formenti, P. Mele a cura di, I politici ci mettono la faccia. Facebook e le elezioni amministrative del 2009 in Puglia, Manni Editore;
- F. De Cindio e C. Peraboni, Tecnologie e regole della partecipazione per la piena realizzazione della cittadinanza digitale, in L. De Pietro a cura di,
L'evoluzione dei modelli e delle tecnologie per la partecipazione dei cittadini. L'esperienza del Consiglio regionale del Veneto, Marsilio, 2010

Seminario

I nuovi media e il Web 2.0
Nuove forme di condivisione e comunicazione
della conoscenza
Intervengono oltre agli autori dei volumi
P. Ferri, F. Scenini, S. Mizzella, C. Formenti, P. Mele

Fiorello Cortina, Internet Governance Forum
Andrea Rossetti, Università degli Studi Milano Bicocca
Fiorella De Cindio, Università degli Studi di Milano
Stefano Meriggi, Filosofo della tecnologia e giornalista
Elisabetta Costa, Antropologa dei Media

Per informazioni: paolo.ferri@unimib.it http://www.facebook.com/profile.php?v=feed&story_fbid=102076746498118&id=676190765#!/pages/I-nuovi-media-e-il-web-20-libro/284697244009?ref=ts ; paolo.ferri@unimib.it

sabato 20 marzo 2010

Netp 2010 Final Report - Il piano di Obama per trasformare l'educazione attraverso le tecnologie

Tutto come in Italia .... "Under the Obama administration, education has become an urgent priority driven by two clear goals set by the President:
• By 2020, we will raise the proportion of college graduates from where it now stands (39%) so that 60% of our population holds a two-year or four-year degree (National Center for Public Policy and Higher Education, 2008).
• We will close the achievement gap so that all students – regardless of race, income, or neighborhood – graduate from high school ready to succeed in college and career"

Giuseppe Vitiello - Le politiche dei commons

Check out this SlideShare Presentation:

domenica 31 gennaio 2010

E' uscito I nuovi media e il Web 2.0 . Un saggio e un manuale insieme

E' uscito il nostro nuovo saggio sul Web 2.0 (Ferri, Mizzella Scenini, I Nuovi media e il Web 2.0. Comunicazione formazione ed economia nella società digitale. Nel post di seguito, potete leggere la quarta di compertina. Se desiderate leggere o scaricare l'introduzione potete la trovate alla mia pagina di Scribd http://www.scribd.com/doc/26160470/Introduzione-Ferri-I-Nuovi-Media-e-Il-Web-2-0


"Tra il 1992 il 1993, quando Tim Berners Lee e il suo gruppo di lavoro al CERN di Ginevra “inventarono” Internet come lo conosciamo oggi, pochi avrebbero pensato che questo sistema digitale di trasmissione dei dati avrebbe radicalmente cambiato la nostra società, il nostro modo di produrre, comunicare e insegnare. Oggi questo nuovo mondo digitale è diventato una realtà quotidiana per tutti noi. Più di un miliardo e mezzo di persone praticano tutti i giorni la rivoluzione del social networking e del web 2.0.
Milioni di individui plasmano e re-inventano continuamente queste tecnologie attraverso Facebook,
You Tube ed i blog. Il fenomeno è insieme globale e locale. Globale perché
non esisterebbe la globalizzazione economica e sociale se i nuovi media non avessero steso intorno al mondo questo sistema nervoso telematico. Locale perché ogni «cittadino digitale» crea tutti i giorni la sua personale identità e socialità on-line. Il volume ha una duplice natura: è un saggio, perché fornisce una chiave interpretativa e di analisi sul tema dell’impatto del web 2.0 e del social networking sulle nostre pratiche comunicative, sociali e professionali; è un manuale poiché presenta le nozioni fondamentali delle Teorie e tecniche dei
nuovi media e delle Tecnologie didattiche.
«Sono gli uomini che usano la tecnologia e dall’uso e dall’interazione con le tecnologie gli uomini vengono trasformati», a partire da questa idea guida
abbiamo analizzato le interazioni tra la rivoluzione digitale 2.0 e le pratiche sociali che si manifestano nel mondo della comunicazione e dell’editoria, della formazione e dell’economia. Una «seconda rivoluzione digitale», quella dei social
network e del web 2.0, ancora tutta da scoprire."

Stefano Mizzella e Francesca Scenini sono membri dell’Osservatorio Nuovi
Media del Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione «Riccardo Massa» e
dottorandi presso il Programma di Dottorato e Ricerca Avanzata Tecnologie per la
comunicazione e l'informazione applicate alla società della conoscenza e ai processi
educativi, Progetto Qua_si dell’Università Milano Bicocca.

martedì 5 gennaio 2010

Verso il libro digitale

Filed under: Hardware, Rumors, Internet Tools

Textbook publishers dream of the tablet

by Dave Caolo (RSS feed) on Jan 5th 2010 at 11:00AM



One of the things Apple should do to achieve runaway success with the tablet is incorporate textbooks. The folks at Coursesmart, a joint venture of five publishers that sells college textbooks as ebooks, have produced a video demonstrating how it could work.*

In the video, the user flips through available textbooks, makes a selection and begins reading. He also makes notes, views video of a lecture, adds an event to his calendar and searches the web for additional info, all while sipping a coffee. It's a neat idea, and just one of a slew of concepts that have recently surfaced.

But why textbooks? There are several reasons. First, college students are young and tech-savvy. They're also light on the finances often times, and ebooks are cheaper than their paper counterparts. Also, they could connect to iTunes U to find the books they need and lighten the load of heavy backpacks.

As for the publishers, this type of distribution would eliminate the school's resale of used books, which was a benefit for the students but did nothing for them. If the latest rumor is true, we only have a few more weeks to wait.

*Note that the video is entirely Coursesmart's imagining and not based on an actual product from Apple ... real or otherwise.

[Via MacDailyNews]

Tags:
coursesmart, ebooks, rumors, tablet, textbooks